Mi dicono che è stato inventato un orologio nucleare che può sbagliare
di un secondo ogni tre milioni di anni. Pazienza, dico io, chiederemo
scusa per il ritardo.
Luciano De Crescenzo, I pensieri di Bellavista, 2005
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Dettagli sulla citazione di oggi possono essere richiesti alla vichinga più grintosa del mercoledì griffato “Zanzara2017”, ossia la Sönia.
Ma andiamo con ordine!
Le scialuppe approdano al Zanzara in ordine sparso, tra costumi di avventure passate e fratelli Ferrari’s super vintage team! All’arrivo della corte, possentemente animata dalle Draghette e dai Rigardentissimi pompieri, il capannone si anima!

 

 

 

 

 

 

Bibite artigianali scorrono a fiumi così come l’allegria e la gioia di sentire finalmente i pezzi carnacialeschi altrui.

È il momento dello gnocco, padroneggiato abilmente da mamma Maffi, che ci nutre amorevolmente nonostante la scialuppa vichinga sia accalcata nell’angolo più remoto del capannone.

La serata prosegue sulle note potenti dei riga, degni di nota i draghetti Junior che sono proprio bellosi!

Pian piano i lavoratori e quelli seri spariscono, lasciando il posto ai pochi soliti ignoti del “per chi ci crede”.
I messaggi vocali si sprecano, così come i cori goliardici, che purtroppo non piacciono ai securitas di recente importazione, che a un inconsueto orario da nonni chiude le danze, le musiche e il capannone.

Si segnala incongruenza tra gli orari annunciati di fine della festa, ma Söni paladina di tutti noi sta sistemando le cose come si deve in un cordiale confronto con sua realtà Previ!

Pagella:
rigamusica:  ottimo
gnocchi:      eccellenti
compagnia:  distinta
ambiente:     promosso con lode
orari:            l’inizio è promettente ma necessita migliore applicazione

Opening PROMOSSO alla grande!

PS: Un ode al maestro che questa mattina, a orario ignobile, si è prestato per una possente e commuoventissima intervista a RFT, di seguito
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See you tra pochissimo a New azzan City