Russell e Carl – Bivacco a Stabio e New Azzan @ Racconti attorno al Fuoco (Paola Ediscions)

Carissimi amici della Can&Gat, dopo 2 anni siamo tornati finalmente a vivere insieme uno dei week end più impegnativi del carnevale, che fatica! Ho decisamente perso il ritmo..ha tremato forte anche il mio cuore per le forti emozioni che avete trasmesso al pubblico in queste giornate. Sì perché la nostra musica non è solo potenza, ma precisione, dinamica…insomma davvero tanta roba.

Con sto messaggio super lungo e ancora le lacrime agli occhi vi ringrazio dal più profondo del mio cuore. Per fortuna non siamo ancora alla fine e già giovedì torneremo insieme per affrontare il vero tour de force di questo carnevale. Perciò cercate di riposare e immagazzinare più energie possibili.

Vi voglio bene. Tox

Siamo fuori di testa

(liberamente -ma forse non troppo – concesso dai Maneskin)

Loro non sanno di che parlo
Vestiti sporchi e ascella pezzata da carnevaaale
Giallo di zafferano aquila e palloncino
Io con la tromba mi sto trascinando

scusami ma non ci credo tanto
Che a casa di Pippo c’è il the caldo
E anche se la strada sembra in salita
chiudiamo il capannone, la Paoletta si sta già incamminando

E buonasera signore e signori
Fuori i tromboni, basta limoni
Vi conviene oliare i pistoni

Vi conviene stare piff e buoni
Qui la gente sta ascoltando i Rigatoni
E se stanotte starò chiuso fuori
E’ quasi ora di tirar giù i capannoni
Preparo il pezzo e mi faccio uscire anche i polmoni
Leo Barso mi ha chiesto le citazioni (smack ndr)

Siamo fuori di testa, ma compatti nel coooooooooro
Medas sei fuori di testa, il tuo sol spinge la stanchezza al cimiteeeeeeeero
Siamo fuori di testa, Michi Chiesa pompa come un toooroo
Siamo fuori di testa, ma diversi da Wiiiilson (smack ndr), no

Io ho scritto pagine e pagine di blog, ho visto sudore anche lacrime
Questi Susafoni salire sul palco, evitare l’insegna sulle natiche
Nat Zot che mi fa webinar, l’impaginazione è il problema mio
Ma se trovi il senso di marcia di Suarz risalirai dal tuo oblio
E non c’è labbro rotto che fermi la naturale potenza
Dal punto giusto di vista, dello stomaco di Mone senti la freschezza
Con zainetti gialli alla schiena, il mio palloncino è finito nella Melezza (fiume ndr)
Se vuoi fermarlo ritenta, ma abbiamo un esibizione, pazienta

Siamo fuori di testa, potenza allo stato puuuuuuro
Siamo fuori di testa, un belvedere da ogni angolo, sicuuuro
Si sudan camice questi scout degustando il campari di Mirkino
Siamo fuori dalla feeesta, domani “sgurerai” lo stomaco con il Sipuro, oh

Mmm, balla la gente all’oratorio balla
la musica dev’esser per forza bella
Tu portami un bombola d’aria
Che ricarico Frank Stoppa

Caccia, elargisce le spillette alla banda
Caccia, hai dimenticato di concimare la tua pianta (come non è dato da sapere ndr)
Al bar ci sono ancora i capelli di Mirko Branda
Li usa la Syl, puzzano di mentooolo

E’ oramai finita la festa, il maestro sfatto ne fa tesoro
Beccaccine e Segugi a Novazzano,
sono belli carichi loro
L’ultimo concerto, quello ignorante, ci resta
il labbro in pappa cede e scalpita
lo ricomporremo con calce viva, sicuro

Con il prezioso contributo della ditta Fieni (organizzatore di numerosi carnevali dell’Alta Val Vigezzo, Val Pusteria e Vallombrosa) eccoci al momento ufficiale.

La consegna dei premi per questa due giorni di carnevale.

Premio Hans Christian Ugo Andersen+Premio Dottor Jekyll Caccia Mr Hyde: alla Paola che in questa due giorni farà incetta di premi (spoiler). Al mattino di sabato all’oratorio Chioccia che legge fiabe ai minori presenti (Diba incluso) e la sera pare Jennifer Beals (Flashdance).  Si avvinghia alla struttura del capannone. La troveranno spanzettata il mattino dopo alla Porta di casa di mone.  A lei una gigantografia firmata da Jack Russell Caccia con i migliori consigli per la potatura di lanetta ombelicale, rasatura di aiuole (barba di Syl compresa) e aerofagie durante i cortei. Peter Parker di Stabio.

Premio Agrumi di Sicilia: Sofi-Vizzo-Penny e chi lo sa lo sa. Per essersi dedicati alla conquista di una spilletta durante il sabato sera sgranchendo quell’ Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione del linguaggio (fonte Wikipedia). A voi una cassa di quelle da 10 di Arance TaCk-rocco Sylfredi, annata 2020 (annata col botto) coltivate in una serra della Lomazzo Vizzarrone. Gusto garage, persistenza importante. Linguine all’astice. Cinquanta sfumature di Diba.

Premio Karubian: a Penny perché durante questo carnevale ha dimostrato doti di vendita pari al miglior Vu Cumpra della spiaggia di Vieste inanellando (che é anche difficile da pronunciare) tanti risultati di vendita. Vieste caldo? Non lo so. Kamekona spostati. A te dei tappeti con illustrazione di Tano Ammazzaspettri comandati su Wish da Beppe Quaseo durante la trasferta a Bassecourt.  Vamos a la playa o-o-o-o-o

Premio Vanity Fair: a Tano per la foto RSI nella quale sembra gli stia rimasto attaccato il becco del lavandino (o di una beccaccina) sulle labbra. Sempre impeccabile nel costume con fragranza di Muschio Bianco del Bennet di MonTano Lucino. A te un salame utilizzato nell’ultima esercitazione militare a Bière da Diba quale bersaglio durante le uscite libere. Richard Gere.

Premio “Canne al vento”  : alle comparse (chi più chi meno) per aver saltellato a destra e sinistra durante la due giorni di carnevali. Instancabili. Una bella e importante presenza scenica per il trasporto della nostra casetta fino alle cascate Paradiso? Chi lo sa. A voi in regalo una raccolta DVD delle migliori performance di Ballo del nostro Africa durante i carnevali. Vitamina C.

Premio ATTE: a Muschio per esser stato salvato da Mone durante la piccola salitella di Ligo. Un inciampo e il gioco é fatto. L’emozione non ha voce. La stabilità non ha prezzo. Senza premi causa riduzione budget della commissione Stoppa Scarpa.

Premio El Tipitipitero : alle Beccaccine perché il colpo d’occhio é davvero sorprendentemente precipitevolissimevolmente inconsupertrafrancesco bello (lui meno ndr smack). Si muovono all’impazzata mettendo in mostra doti ginniche non da poco. Un entrata ciascuno al Papeete beach direttamente prenotata da Natan Zot (perché meglio che lascio stare l’informatica). Iron girls.

Premio “Ritorno al futuro: . Suarz. Compare a Stabio come Marty McFly con la Delorean. Il tempo passa, ma lui è sempre lo stesso! Qual è il segreto? E’ il tennis, il trombone marcio o la pittura del carnevale del 2011 ancora sulla pelle? A te un edizione inedita di “Diban Dog”. Astro del ciel.

Premio “Stella cadente”: Diba. Qualcuno dice di averlo visto passare nel cielo di Stabio, altri mentono. Quando farà ritorno nell’orbita attorno alla C&G? Cometa di Halley. Una boccetta di  Olio essenziale di menta piperita per rinforzare la memoria e ricordarti che ci siamo. Pargol divin.

Premio Amadeus: A Schäppi Jeeg Robot dai Polpacci d’Acciaio. Lui merita sicuramente una spilla  di uomo immagine Canegat per la presenza scenica sul palco sabato sera quando ha ritirato i premi gentilmente concessi. Durante i concerti della giornata mette inoltre in mostra delle movenze che tutta la scena trip trap rap gli invidia con acuti che hanno fatto migrare verso altri paesi tutta l’ornitologia presente in zona. A te un barattolo di Balsamo Tigre munito di Cazzuola utile per spalmare in tutta comodità la crema sui polpacci sempre più imponenti. Russel Crowe

Permettetemi due ultime menzioni fuori concorso (per i premi rivolgersi al segretario Frank Stoppa detto Braccio di Ferro dagli amici del bar del Giambellino) :

Sanremo Giovani: le promesse della Canegat. Onore a voi. C’é chi si porta gli strumenti sulle spalle due giorni, chi sgambetta a ritmo con le beccaccine,  chi si porta i figli sulle spalle, chi si porta i figli punto, chi li gestisce durante gli spostamenti, le attese. Chapeau a tutti.

Beppe Vessicchio: Marcello per la stupenda direzione durante il concerto finale del sabato sera.  Toscanini spostati. Tox anche. Oltre a questo anche indiscutibili doti di ballo apprezzato anche dal fan club Gigi Dag & Friends. John Travolta con il leggio. Vün dü tri.

Mamma del Weekend: alla So (o To a seconda della pronuncia) per essersi rovesciata addosso un campari davanti a suo figlio senza nemmeno accorgersi. San Diego. Santa Gaia.

Ringrazio inoltre Frank per l’aiuto nella ricerca di alcune cicche. Sempre prezioso il suo aiuto!